Naturgita Val de Chalvagne
- Da Jean-Paul Guido
- Il 12/08/2018
- In Camminare nudo
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escursione naturista nel letto di un torrente
Guy Béart, cantante francese, naturista ed innamorati della Provenza, cantava l'acqua sorgiva (l'eau vive).
Noi, gitanti nudi della Provenza, abbiamo costeggiato questa acqua sorgiva tutta una simpatica giornata.
Il nostro gruppo di 9 persone, 8 naturisti, un tessile, sono internazionali oggi poiché una coppia di inglese che non è manifestamente né pro-brexit né pro-tessile c'accompagnavano.
Il sole è già alto e comincia a fare molto caldo quando lasciamo Nizza per i confini della sua contea. Arrivato verso 10h00 ad Entrevaux, lasciamo la strada delle Alpi per andare su una una picola via tortuosa che ci porta verso la Valle di Chalvagne.
Alla fine di alcuni minuti posteggiamo la nostra automobile e è l'inizio della discesa in fondo al vallone attirato dal rumore del torrente.
Là cominciamo a denudarci, è il nostro DNA no? E poi in fondo al vallone, della freschezza, infine!
A valle una splendida cascata. Si può fare la doccia e bagnarci. Tanto più che l'acqua non è proprio fredda, diciamo fresca Vero che i più reticenti finisconno per andare nel torrente.
Dopo questa introduzione bagnata cominciamo da risalire il letto del torrente per raggiungere a monte una seconda cascata. Un'ora di alternanza di marcia sulle rive e nell'acqua, all'ombra degli alberi e delle scogliere della gola.. Attenzione, è scivoloso talvolta, il mio dito se ne si ricorda.
Incontriamo dei tessile, tre gruppi. Non c’è problema con essi, non di animosità, nessuno rimprovero, nessuno gene. Come se la nostra nudità andava di si in questo luogo così naturale.
E visto l'ora ci fermiamo su un " spiaggia" roccia per apprezzare nostri pasti ed un poco di riposi. Certi sono attrezzati più di altri: Pastis e caffè.
Il pomeriggio passerà in pendenza dolce verso il ritorno.
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